Agrumi ghiacciati

 Agrumi ghiacciati

Il ghiaccio è acqua addormentata

(j.g.Pollard)





Agrumi o frutta ghiacciata per un'esplorazione sensoriale davvero interessante.
Occorrono 

una vasca trasparente o nera( utilizzare colori neutri permette di far risaltare il colore della frutta)
frutta sezionata e ghiacciata in cubetti
cucchiai
grattuge
acqua calda
recipienti vari

Questa attività è semplice ma è necessario preparare i ghiacciolini la sera prima ,e lasciarli una notte nel freezer.

Io ho utilizzato la carta plastificata che si trova sul fondo delle cassette di mele o arance.
In questo modo i ghiacciolini saranno piuttosto grandi e più facili da maneggiare.
Ho deciso di utilizzare i limoni,ma è possibile giocare con profumi e colori diversi:
una macedonia ghiacciata?Con pesche,anguria,albicocche...Oppure una vasca con fragole(tutta rossa...anche l'acqua poi si tingerebbe di rosso,manipolando i frutti)


In principio i bambini si sono concentrati sui ghiacciolini,cercando di prendere la frutta cristallizzata all'interno.La vedo,la riconosco eppure non riesco a toccarla.
Alcuni hanno provato a leccare il ghiaccio...non ha sapore,vedo il limone ma non sento il suo sapore.
Il ghiaccio è fresco e dissetante.
Le manine diventano subito fredde.


Alessandro (25 mesi) osserva le mani tutte rosse dal freddo e dice
" BRUCIA"





Gabriele (9 mesi) cerca di prendere il ghiaccio, che è davvero dispettoso e scivola spesso dalle mani, e se lo porta alla bocca: complici il caldo e la manipolazione,ha scoperto che il limone ha fatto capolino, e si concentra alla ricerca di questo nuovo sapore.




Alessandro osserva le vaschette da cui ho estratto i ghiacciolini. Sono vuote.
Prende ad uno ad uno i ghiaccioli ancora integri e li ripone al loro posto.





Dopo un tempo d'esplorazione ragionevole,propongo ai bambini più grandi delle grattuge e scopriamo che il ghiaccio produce un suono e può frantumarsi.





Ora che il ghiaccio è quasi tutto sciolto, o ridotto in frammenti, inserisco nella vasca grande una ciotola contenente dell'acqua calda.
I bambini vi immergono le manine e percepiscono il contrasto con le dita fredde.
Se butto il ghiaccio nell'acqua calda ...sparisce!!!
La frutta ora è morbida, posso sentirne il profumo , strizzarla ed assaggiarla.






Strizzando i limoni  abbiamo insaporito l'acqua creando una vera e propria zuppa , profumata ed aspra...è tempo di travasi!!!
Metto a disposizione dei bambini cucchiai e recipienti vari..ed il gioco prosegue in completa naturalezza.









Viola (26 mesi) assaggia la sua zuppa d'agrumi....









Ho gestito l'attività seguendo vari step, per non sollecitare troppo l'attenzione dei bambini.
A volte,proporre contemporaneamente troppi elementi , può confondere i piccoli e precluderne l'esplorazione.

In principio ho lasciato che osservassero il ghiaccio, con una vasca vuota.
Piano piano ho inserito vari elementi: le grattuge , l'acqua calda , i cucchiai ed i recipienti.
Naturalmente i bambini sono stati liberi di scegliere se e con cosa creare la propria attività, seguendo il proprio interesse.

Partendo da dei semplici ghiacciolini , abbiamo imparato e scoperto tante cose.

DA ATTIVITà NASCE ATTIVITà







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